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http://hdl.handle.net/10637/14676
Con gli occhi dei riformatori: L’impero ispanico visto da cluny e dal papato, secoli XI e XII
Title: | Con gli occhi dei riformatori: L’impero ispanico visto da cluny e dal papato, secoli XI e XII |
Authors : | Collamati, Giovanni |
Keywords: | Imperio astur-leonés; Cluny; Papacy |
Publisher: | Dykinson |
Citation: | G. Collamati, Con gli occhi dei riformatori: L’impero ispanico visto da cluny e dal papato, secoli XI e XII, in «Aforismos: Instituciones, Ideas, Movimientos»; 3 (2021), pp. 151-168. ISSN: 2695-5253 |
Abstract: | Per quanto apparso per la prima volta già nel X secolo, il titolo imperiale viene impiegato con
sorprendente costanza dai sovrani del regno ispanico di León durante l’XI e XII secolo. Tale
fenomeno, normalmente defi nito dalla storiografi a spagnola imperio astur-leonés o imperio
hispánico, è stato solitamente studiato in relazione alle dinamiche interne alla penisola iberica,
inevitabilmente segnate dalla presenza musulmana. Questo studio si focalizza invece sulla
visione che si aveva di questo impero periferico nel continente, in particolar modo le due
autorità più transnazionali dell’epoca: la Sede Apostolica e l’abbazia di Cluny. A tale scopo si
analizzano i documenti pontifi ci diretti ai due re-imperatori, Alfonso VI e Alfonso VII con
una particolare attenzione alle intitulationes impiegate dalla cancelleria papale per descrivere
l’autorità dei monarchi. Similmente si procede nel caso della congregazione cluniacense che si
mantiene sulla linea segnata dai papi fi no ai tempi di Pietro il Venerabile, il quale, in una lettera
rivolta ad Innocenzo II, segna un punto di svolta all’interno di questa analisi riconoscendo ad
Alfonso VII il titolo di Imperator Hispanus. Nello svolgimento dello studio emergono inoltre
due possibili punti di contatto tra impero ispanico e papato (il Concilio di Tours-Firenze e
l’ambasciata di Alfonso VII a Roma) che ad una più attenta analisi si rivelano entrambi falsi
e mai avvenuti. Although it appeared for the fi rst time in the 10th century, the imperial title was used with surprising constancy by the rulers of the Hispanic kingdom of León during the 11th and 12th centuries. Th is phenomenon, normally defi ned by the Spanish scholars as imperio asturleonés or imperio hispánico, has usually been studied in relation to the internal dynamics of the Iberian peninsula, inevitably marked by the Muslim presence. Th is study instead focuses on the vision that the continent had of this empire, in particular the two most transnational authorities of the period: the Apostolic See and the abbey of Cluny. For this purpose, the papal documents addressed to the two kings-emperors, Alfonso VI and Alfonso VII, are analyzed with particular attention to the intitulationes used by the Papal Chancery to describe the authority of the monarchs. I follow the same steps in the case of the Cluniac congregation, which remains on the line marked by the popes until the time of Peter the Venerable, who, in a letter addressed to Innocent II, marks a turning point within this analysis by recognizing to Alfonso VII the title of Imperator Hispanus. In addition, the study reveals two possible contact points between the Hispanic Empire and the Papacy (the Council of Tours-Florence and the embassy of Alfonso VII in Rome) which, at closer inspection, both turn out to be false and never happened. |
URI: | http://hdl.handle.net/10637/14676 |
Rights : | http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0/deed.es OpenAccess |
ISSN: | 2695-5253 |
Issue Date: | 1-Jun-2021 |
Center : | Universidad San Pablo-CEU |
Appears in Collections: | Facultad de Humanidades y CC de la Comunicación |
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